LUCIO113Please respect copyright.PENANADRCKas1gFZ
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«Spiegami per bene un’altra volta, Lucio. Se, come ritieni, gli dei hanno favorito te dandoti l’incarico di questa nobile missione, come mai non sei l’unico ad andare incontro al tuo glorioso destino?» si lamentò per l’ennesima volta Rufus, mentre procedevano senza fretta sulla strada che portava alla piana del kent.113Please respect copyright.PENANARA5FMapx9K
Nell’affidargli quel compito, il generale aveva pensato di affiancarlo ad un mercante che gli facesse da guida, ma Lucio aveva sollevato la sua prima ed ultima obiezione e aveva proposto Rufus al posto del mercante.113Please respect copyright.PENANAL5RW284lYD
Il centurione aveva già combattuto in terra caledone, per tanto conosceva bene la zona. Inoltre aveva competenze più specifiche nel caso in cui si fosse resa necessaria una fuga. E Rufus, appena nominato Primus Pilus, era stato nuovamente deglassato ed era stato spedito a fare da bersaglio mobile a un gruppo di barbari.113Please respect copyright.PENANAzmVq9QVKuh
Questa, almeno, era la sua personalissima opinione sulla missione.113Please respect copyright.PENANAJJiPBJVrrn
Era così contrariato dalla fiducia non richiesta accordatagli che dal giorno in cui avevano attraversato il confine poneva a Lucio la stessa domanda, con ostinata regolarità.113Please respect copyright.PENANANe0TNnWUp6
«Dovresti ringraziarmi, piuttosto. Avresti dovuto sentire con quanto zelo ho descritto le tue innumerevoli qualità.»113Please respect copyright.PENANAcgmH8Gf9Oz
«Aahh, dannato te, ragazzo, dacci un taglio! Certe ruffianerie potranno servire a quelli come te, sempre a caccia di opportunità in cui distinguersi per fare carriera. Ma uno come me, un legionario, non ha simili ambizioni. L’unica cosa a cui aspiro è tornare a casa alla fine del mandato con la pellaccia intatta, soprattutto la testa, e godermi un po’ di sano pensionamento prima di raggiungere i Campi Elisi. Quello che mi chiedo è perché tu ti ostini a intralciare i miei piani.»113Please respect copyright.PENANAXLzocfhLVr
Lucio proruppe in una sonora risata. «Piuttosto, te la faccio io una domanda sensata. Si può sapere quanto dista ancora questo villaggio? Siamo in viaggio da quattro giorni e non ne posso più di dune e boschi. In questa terra ci sono solo sassi e alberi.»113Please respect copyright.PENANASus5iDmTEz
«Te lo dirò, ma prima rispondi a questo: perché siamo solo in due?»113Please respect copyright.PENANANCtxXxnxBk
«Ne abbiamo già parlato.»113Please respect copyright.PENANAzKFWNX1eJK
«Sono un po’ duro d’orecchi, dovresti saperlo ormai.»113Please respect copyright.PENANAMcecckUALq
Lucio scosse la testa rassegnato. Conosceva abbastanza il centurione da sapere che, se non si fosse sottomesso al suo stupido gioco, non gli avrebbe mai risposto.113Please respect copyright.PENANAtXd2GO0I7n
«Attraversare il fiume Tay con troppi uomini al seguito poteva apparire una minaccia e noi non vogliamo dare l’impressione di essere una minaccia. Inoltre, l’idea era di non dare troppo nell’occhio.»113Please respect copyright.PENANA66J6LqGRP0
«Arguto, davvero arguto. Questa pensata geniale l’hai avuta tu? Va bene, va bene, la risposta la so già. Quindi, ricapitoliamo: siamo solo in due per non allarmare i barbari e non dare nell’occhio, ma vestiti da quello che siamo davvero, cioè soldati romani, per far vedere loro come siamo coraggiosi. Giusto?»113Please respect copyright.PENANA1ZmihpDYEw
«Non avrebbe avuto senso vestirci da mercanti, come avevi suggerito tu. Siamo venuti qui per proporre loro un rapporto di clientela, non per vendere qualcosa, e mi rifiuto di parlare nel nome di Roma vestito da mercante!»113Please respect copyright.PENANAgF03Lkeam6
«Se posso dirtelo senza offendere troppo il tuo nobile orgoglio di tribuno col rischio che mi costringi nuovamente a darti del signore, ragazzino, quello che in questa faccenda non ha senso è che i miei superiori, fra i quali anche tu, abbiano avuto la brillante idea di servire il pasto ai leoni direttamente nella loro tana. Perché, con tutta la buona volontà e il desiderio di trovare qualcosa di nobile e di sensato in questa missione, non riesco a considerarmi che in un modo in questo momento: il loro pranzo» concluse Rufus, indicando gli uomini a cavallo che si dirigevano verso di loro.113Please respect copyright.PENANAYNnDDWTJWN
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La prima cosa che Lucio notò dei Caledoni fu la loro stazza. I piccoli cavalli sui quali galoppavano sembravano sul punto di cedere da un momento all’altro sotto il loro peso.113Please respect copyright.PENANAPR2r0IvAJ4
In realtà, Lucio aveva avuto modo di constatare che tutti i britanni erano incredibilmente alti e muscolosi, perfino più di lui, che non era certo di statura bassa.113Please respect copyright.PENANAnaH1eBb6Tn
Alla guida dei Caledoni, una decina in tutto, c’era un uomo dall’aspetto singolare. Aveva lunghe trecce bianche e folte sopracciglia a coprire due occhi vivaci, ma non particolarmente minacciosi. Anche la barba, come i capelli, era legata in trecce. Indossava una lunga tunica bianca senza cinture e aveva l’aria di essere un druido, senza tuttavia possederne davvero l’aspetto.113Please respect copyright.PENANAe1lELiqMF7
Al suo fianco c’era un uomo massiccio, rosso di capelli, con una pancia prominente, spalle larghe e due braccia così possenti che Lucio si chiese se il barbaro riuscisse a sollevarle in aria. A differenza del druido, lui incuteva un certo timore.113Please respect copyright.PENANAbJ9lVnmNnq
«Quello è Alasdair» lo informò Rufus prima di essere raggiunti, indicando l’omone dai capelli rossi. Lucio si impettì, nel tentativo di darsi un contegno e di apparire ai loro occhi altrettanto vigoroso.113Please respect copyright.PENANAAJZNid73XA
Quando li raggiunse, il re girò loro intorno e li esaminò a fondo. Poi disse qualcosa al sacerdote, il quale gli rispose facendo dei cenni, come a incoraggiarlo a osservarli meglio. E infatti il re tornò a studiarli più da vicino.113Please respect copyright.PENANAS24wLZaqjL
«Ma che accidenti stanno facendo?» chiese Lucio.113Please respect copyright.PENANAQBcp9WfI6C
Rufus si strinse nelle spalle. «Parlano di un’aquila… E stanno controllando se siamo feriti… Mi sembra…»113Please respect copyright.PENANAuDYzsEMUh2
«Ti sembra? Credevo tu parlassi la loro lingua!» esclamò sgomento Lucio sgranando gli occhi.113Please respect copyright.PENANA9oPXnOudzb
«Parlare la loro lingua? Stai scherzando, spero. Ogni tribù di questa dannata isola ha il suo dialetto. Già è tanto se riesco a capire il senso di qualche parola.»113Please respect copyright.PENANADk9MpKnR6o
«Ma sei stato in Caledonia altre volte, no?»113Please respect copyright.PENANAtLxdHqpUBm
Rufus si agitò sopra il cavallo, sul quale, per altro, non si sentiva a suo agio, e guardò furioso Lucio. Inspirò molta aria dalle narici, che si allargarono vistosamente, e sibilò a bassa voce: «Le rare volte che mi sono imbattuto in questa gente, gli unici versi che mi è capitato di udire erano grida e minacce, mentre ci squartavamo a vicenda. E scusami tanto se mentre li uccidevo e tentavo di non farmi uccidere non mi sono intrattenuto a scambiare due chiacchiere amichevoli!»113Please respect copyright.PENANAh76rryDwnA
Lucio raccolse tutte le forze per non inveire contro il centurione. Proprio mentre stava per essere sconfitto dall’irrefrenabile impulso di farlo, il re lo precedette.113Please respect copyright.PENANAnlA06oqYHV
«Perché siete qui, Romani?» esordì con voce bassa e possente.113Please respect copyright.PENANA6bCrjJ6Qgh
E, incredibilmente, in latino.113Please respect copyright.PENANA16sY11KRAF
Lucio lanciò uno sguardo di biasimo al compagno. A quanto sembrava, i barbari, oltre ad ammassare cadaveri romani, il tempo di imparare la loro lingua lo avevano trovato.113Please respect copyright.PENANAukhSOqEh9p
«Siamo venuti per parlare con te, Alasdair. Roma ci manda a proporti un accordo» rispose.113Please respect copyright.PENANAD76YNHDrfs
Il re puntò gli occhi verdi dentro quelli grigi di Lucio e lo fissò a lungo, intensamente. «Siete solo in due?»113Please respect copyright.PENANAaWM1Tup2Oj
«Sì. Come ti ho detto, siamo venuti solo a portare un messaggio. Le nostre intenzioni sono del tutto pacifiche.»113Please respect copyright.PENANAHeyzxV5cRl
Il druido provò a dire qualcosa, ma il re lo zittì con un gesto brusco. Rufus sogghignò.113Please respect copyright.PENANAHE9xCyiUtC
«Il vecchio è fissato con le aquile. Credo sia un po’ fuori di testa» gli bisbigliò all’orecchio.113Please respect copyright.PENANAWfeGCkTjl5
«Se le vostre intenzioni sono pacifiche siete i benvenuti nella mia terra. Venite, parleremo quando saremo arrivati al villaggio» dichiarò e, senza attendere risposta, fece girare il cavallo e lo spronò al galoppo.113Please respect copyright.PENANA7rqLmY56Sn
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Percorsero altre dieci miglia di strada tortuosa e polverosa. Lucio cominciava a capire per quale motivo l’esercito romano non fosse riuscito ad avere la meglio sui barbari della Caledonia. Gli spazi aperti sui quali schierare le legioni erano davvero pochi, e le tattiche adoperate dalla milizia romana erano efficaci solo se si aveva la possibilità di disporre le file nel giusto modo.113Please respect copyright.PENANAlRRs2CnSS4
In cuor suo, cominciò a pregare gli dei che il re dei Germani accettasse l’accordo con Roma. Non era sicuro di voler affrontare uno scontro su un terreno tanto disagevole contro guerrieri di quella stazza.113Please respect copyright.PENANAUVBQsn67dG
Arrivati al villaggio, constatò con enorme stupore che non era fortificato.113Please respect copyright.PENANA2LN58qU0nf
Le donne erano riunite in piccoli gruppi, sparsi un po’ ovunque davanti alle capanne. Alcune tessevano la lana, altre intrecciavano canestri.113Please respect copyright.PENANAPWI8AMLVAh
Smontarono di sella davanti ai recinti all’interno dei quali gli animali, separati secondo la loro specie, brucavano l’erba primaverile in tutta tranquillità.113Please respect copyright.PENANAsfTyFffMX8
Dal centro delle capanne si sollevavano spirali di fumo e l’odore di carne arrostita allargò lo stomaco di Lucio, che si rese conto solo in quel momento di essere affamato.113Please respect copyright.PENANAuX7VuhbFwI
Un nugolo di bambini scalzi andò loro incontro vociando eccitato. Lucio si ritrovò presto con decine di mani che lo toccavano ovunque. Erano interessati soprattutto alla corazza sagomata. Continuavano a passarci sopra le piccole mani, ridendo e scoprendo bocche sdentate.113Please respect copyright.PENANAlhhef1l2wn
Lucio sorrise a sua volta dinanzi a quelle facce curiose ed eccitate, e si ritrovò stranamente a pensare a suo figlio. Aggrottò le sopracciglia. Aveva già compiuto un anno? Non lo ricordava e, per la prima volta, si vergognò del fatto che non sapesse quasi nulla di lui.113Please respect copyright.PENANA8LCyTh9lmR
Alasdair intervenne urlando qualcosa e i ragazzini fuggirono via, intimoriti dal vocione tuonante del re. Dei servitori presero in consegna i loro cavalli e il re si pose loro dinanzi, con le braccia allargate. Diede loro delle energiche pacche sulle spalle, e Lucio tornò a pensare che non era sicuro di volersi imbattere in uno scontro con un uomo dalle braccia così vigorose.113Please respect copyright.PENANAi7fdnfGagC
«Siete miei ospiti, Romani. Ora mangeremo e berremo, e poi mi direte il motivo della vostra visita» disse con un ampio sorriso sulle labbra, anche questo, come quello dei bambini, piuttosto sdentato.113Please respect copyright.PENANABpT2fNKaPV
Lucio prese fiato per protestare. Non era arrivato fino a lì per perdere tempo in simili attività, ma Rufus, che lo conosceva bene, lo anticipò. Gli strinse un braccio e lo guardò severamente.113Please respect copyright.PENANAzZtSK7ruHL
«Per questa gente l’ospitalità è sacra. Se vuoi avere un benché minimo di speranza di farti ascoltare, non mostrarti troppo ansioso di concludere» gli suggerì. E Lucio pensò, suo malgrado, che avesse ragione.113Please respect copyright.PENANAd2L1LqasIb
Furono condotti dentro una grossa capanna, dove trovarono alcune donne affaccendate davanti al fuoco. Le Caledoni, alla loro vista, fecero silenzio.113Please respect copyright.PENANAyHh48fOOCI
Erano tutte piuttosto prosperose e Lucio notò che, nelle caratteristiche, si somigliavano parecchio. Una in particolare attirò la sua attenzione. Era molto bella, eccezionalmente raffinata per essere una donna comune. Bionda, la pelle chiara come avorio, i lineamenti delicati e il collo lungo. Lo fissava con curiosità e stupore. Era chiaramente incinta, ma Lucio pensò che avrebbe giaciuto volentieri con una donna dalle simili fattezze, anche in quelle condizioni. Ancora una volta, Rufus sembrò leggergli nella mente.113Please respect copyright.PENANArUjNqXiYdy
«Lascia perdere. Non è roba per te» gli bofonchiò all’orecchio.113Please respect copyright.PENANAQg3QGLSRly
«Credimi, ho avuto donne di ben altro rango. Non penso che avrei problemi a portarmi a letto una serva barbara.»113Please respect copyright.PENANAFwENJ8lFTx
Rufus scosse la testa e schioccò la lingua. «Sei così pieno di te da non vedere al di là del tuo naso. A volte mi fai proprio pena, ragazzo. Quella non è una serva. Per di più direi che è la moglie di un Germano. Non mi sorprenderebbe scoprire che è la figlia del re, quella che hanno dato in moglie al figlio di Akon. Perciò è doppiamente sconsigliabile un atteggiamento scorretto nei suoi confronti.»113Please respect copyright.PENANA2hQbJVDGug
Lucio increspò la fronte. «Da cosa lo supponi?» indagò, continuando ad osservare la Caledone.113Please respect copyright.PENANAVykIbV6s9p
«Porta un torque al collo e non è un’usanza dei Caledoni. Solo i Germani lo fanno. Per lo meno, gli uomini di un certo rango. Le uniche donne che lo indossano sono le mogli dei capi villaggi più importanti.»113Please respect copyright.PENANAAxUDDGi7l1
«Ma se è la moglie del figlio di Akon, che ci fa qui? Cos’è, una volta che le hanno fecondate le rimandano a casa?»113Please respect copyright.PENANAhnPRFzBRyc
«Non saprei… Non è che conosco tutte le abitudini di questa gente.»113Please respect copyright.PENANAHxzoYvovmB
«Comincio a pensare che avrei fatto meglio a portarmi dietro il mercante. Mi sarebbe stato più utile» brontolò Lucio, e Rufus lo fulminò con lo sguardo.113Please respect copyright.PENANASehzzKmqWR
Il re Alasdair li fece accomodare a tavola, che fu prontamente imbandita di ogni cosa: formaggio, carne secca sotto sale, maiale arrostito, pane sciapo e birra scura. Nel vedere la birra, Rufus fece una smorfia di disappunto e Lucio, notando la sua espressione, se la rise beatamente. Valeva la pena di esserselo portato dietro anche solo per momenti come quello, si disse.113Please respect copyright.PENANAJZhQDTNlYk
Il re, comunque, pose subito rimedio alla delusione del centurione. Abbaiò qualcosa e tre serve si affrettarono ad uscire con delle enormi caraffe vuote per riportarle indietro colme di vino rosso. Stavano per depositarle sul tavolo quando la presunta figlia del re ne strappò una dalle mani di una delle serve e mescette lei stessa il vino nei loro boccali. Nel servire Lucio gli si avvicinò così tanto da strofinargli il braccio col suo, mentre lo sbirciava di sottecchi con un sorrisetto malizioso.113Please respect copyright.PENANAoJUMMx9dTb
«Lei è Caitriona, una delle mie due figlie» annunciò il re piuttosto seriamente, indicandola con la testa. Con la coda dell’occhio, Lucio poté cogliere il ghigno vittorioso comparso sulla faccia del centurione che, senza tanti complimenti, tracannò il vino in un sorso, emettendo alla fine un sospiro soddisfatto.113Please respect copyright.PENANAlYre970CvN
Il re fece un cenno alla figlia e quella riempì di nuovo il boccale del soldato romano. Dopodiché lasciò la caraffa sul tavolo e andò a raggiungere le altre, che si erano appartate dietro una spessa tenda di lana. Lucio ruotò la testa e la seguì con gli occhi, rapito dal suo andamento ancheggiante. Bevve un grosso sorso di vino e si leccò le labbra, pensando al piacere che avrebbe tratto dal possedere una donna come quella.113Please respect copyright.PENANA59HVEOHhE2
«Mangia, Romano, prima che finisca» disse Alasdair asciutto con uno sguardo riprovevole, e a Lucio fu chiaro che il re si fosse accorto del suo interesse per la figlia e che non lo apprezzasse. Afferrò un pezzo di carne arrostita e si dedicò quindi al suo stomaco, che aveva iniziato a brontolare.113Please respect copyright.PENANAdsewz8ZOaC
Mangiò di gusto, ma non esagerò col vino. Voleva mantenersi lucido e vigile. Ospitale per quanto poteva sembrare, Alasdair rimaneva un barbaro e di un barbaro non ci si poteva fidare, soprattutto quando eccedeva col bere.113Please respect copyright.PENANAJtLXigY8uI
Infine, quando tutti gli stomaci furono pieni e gli animi allegri, il re appoggiò le mani sul tavolo e ruttò sonoramente.113Please respect copyright.PENANA5DbI5P58pA
«Ora possiamo parlare» annunciò soddisfatto.113Please respect copyright.PENANA368hRsbX8h
Lucio, colto di sorpresa, si prese del tempo per riflettere sulle parole che avrebbe fatto meglio ad usare. Quello che gli era stato affidato non era un compito facile e, ora che era arrivato il momento di portarlo a termine, se ne sentiva addosso tutto il peso.113Please respect copyright.PENANA5NQNF2DvTq
«Roma ritiene che sarebbe profittevole stringere un accordo di amicizia…» iniziò, rimproverandosi un istante dopo di essere stato troppo diretto.113Please respect copyright.PENANAR396822rno
«Profittevole per chi?» lo interruppe bruscamente il re.113Please respect copyright.PENANAr0U0X6BIp3
«Per entrambi.»113Please respect copyright.PENANAJIGx0Ls4sZ
«Ah, davvero? Allora sentiamo, cosa ci guadagnerebbe la mia gente?»113Please respect copyright.PENANAc7k1VxsdjL
«Estendereste i confini del vostro commercio. Ho notato che possiedi molti capi di animali: pecore, maiali, oche, mucche. Immagino che il formaggio che abbiamo appena mangiato alla tua tavola sia quello che producete grazie al latte delle vostre pecore. E ho visto le donne filare la lana, ragion per cui presumo che anche gli abiti che indossate li facciate da voi» e indicò l’abbigliamento del re, che consisteva in una corta tunica e in un paio di brache di ottima fattura, entrambe di lana ed entrambe dai colori vivaci.113Please respect copyright.PENANABRQR8iESom
«Faccio già affari con i mercanti» tagliò corto Alasdair.113Please respect copyright.PENANA2fdg26wgia
«È vero, ma loro non costruiscono strade per voi, né ponti…»113Please respect copyright.PENANACxDV54RBsm
«Non ne abbiamo bisogno.»113Please respect copyright.PENANAdjwIfANPXh
«Non lo puoi dire. Hai mai provato a viaggiare su una strada lastricata? O hai mai attraversato un fiume senza il timore di perdere il carico, o la vita stessa? Le nostre strade consentono di viaggiare più velocemente, i nostri ponti sono solidi, incrollabili. Inoltre, un’alleanza con Roma vi garantirebbe protezione.»113Please respect copyright.PENANACn3i0OSeRv
«Protezione?» ripeté il re con sarcasmo. «E da chi?»113Please respect copyright.PENANATkiagvXGqd
«Da qualsiasi minaccia» affermò Lucio tenendosi sul vago, per non rischiare di dire qualcosa contro i Germani che avrebbe potuto riscaldare gli animi.113Please respect copyright.PENANAMqMF250FWC
Alasdair strinse gli occhi in due fessure strettissime, lo fissò a lungo e con attenzione.113Please respect copyright.PENANAXjtojQ16vk
«E in cambio che cosa chiede Roma?»113Please respect copyright.PENANALh5r0eHnv8
«Ostaggi: i vostri piccoli, perché crescano a Roma e abbiano l’opportunità di conoscere e apprezzare la vita che offre la Capitale dell’Impero; una parte dei vostri schiavi; i prodotti della vostra terra per sfamare l’esercito…»113Please respect copyright.PENANA4Fr8JCM6Cm
«Aahhh, basta così! Vieni, Romano, voglio farti vedere la mia terra» lo interruppe di nuovo il re con un ampio sorriso sul viso, alzandosi in piedi.113Please respect copyright.PENANAVxnBpmxOOd
Lucio spalancò la bocca, confuso e un po’ irritato. Non aveva nemmeno iniziato a esporgli le sue argomentazioni che già lo aveva messo a tacere. Le guance gli si accesero dalla rabbia. Si sentiva umiliato dal modo in cui il re lo aveva liquidato, come se non lo avesse ritenuto degno della sua attenzione.113Please respect copyright.PENANARf4qAA33IB
Non voleva fare un giro nella sua dannata terra, lui voleva concludere il negoziato e tornarsene all’accampamento, in mezzo alla civiltà; farsi un bagno alle terme e radersi dinanzi ad uno specchio anziché al riflesso slavato della sua armatura.113Please respect copyright.PENANAtY43DUVExL
Indurì lo sguardo e si alzò a sua volta. «No, Alasdair, io non mi tratterrò ancora. Voglio una risposta e la voglio adesso» disse risoluto. Avvertiva lo sguardo indignato di Rufus addosso, ma lo ignorò. Inaspettatamente, Alasdair scoppiò in una risata così vigorosa che Lucio poté sentirne le vibrazioni sulla pelle.113Please respect copyright.PENANAY7f0ibJxWE
«Romano, te l’ho detto: siete miei ospiti, per oggi. Stasera darò un banchetto in vostro onore e domani mattina ti darò la mia risposta. E dopo, se vorrai, potrai partire» ribadì in tono che non ammetteva repliche.113Please respect copyright.PENANAQjMcDuMSho
Gli sguardi di tutti gli uomini si focalizzarono su di lui. Lucio serrò le mascelle, infastidito dal tono perentorio del re. Detestava sentirsi con le spalle al muro. Ma, soprattutto, detestava ricevere ordini, a maggior ragione se a darglieli era un barbaro. Tuttavia si rendeva conto che rifiutare l’ospitalità del re avrebbe potuto significare offenderlo e mandare all’aria le trattative.113Please respect copyright.PENANASzpSehkFM8
L’atmosfera si era fatta tesa e il silenzio sceso nella capanna non migliorava certo la situazione. All’improvviso, la tenda dell’entrata si sollevò e fece il suo ingresso una giovane. Indossava un corsetto di cuoio, che le stringeva in maniera audace il seno prosperoso, e brache attillate che mostravano forme generose. I lunghi capelli mossi erano del colore del rame; le labbra, piene e rosse, spiccavano sulla pelle diafana come petali di rosa. Teneva un arco di corno sulla spalla e, per qualche ragione, a Lucio venne in mente Diana, la dea della caccia e della luna.113Please respect copyright.PENANA2byFNMhVDN
Appena si accorse di loro, la ragazza si arrestò bruscamente. Increspò la fronte e li fissò entrambi, in silenzio.113Please respect copyright.PENANAexmHjmlpBR
«E lei è Eilish, l’altra mia figlia» la presentò Alasdair gonfiando il petto con orgoglio.113Please respect copyright.PENANAM4SxUish0g
Rufus gli accostò le labbra all’orecchio. «Splendida creatura…» bisbigliò a bassa voce in maniera allusiva e con una luce rapace negli occhi scuri. «Inoltre…» continuò abbassando ulteriormente il tono «… lei non indossa il torque...»113Please respect copyright.PENANABqXmfOHNBP
Lucio lo fulminò con gli occhi e scosse la testa.113Please respect copyright.PENANAxi8ZL5pfRR
«E va bene!» esclamò poi infastidito. «Partiremo domani all’alba. Ma la risposta, Alasdair, dovrai darmela stasera» concluse infine determinato.113Please respect copyright.PENANAwDFbG29vaE
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Il RE della Terra dei Fiordi
作者:
MassaMass
篇 #15
In pasto ai leoni
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